Telegestore – Italia
Il Telegestore (sistema di gestione remota) è la soluzione innovativa che Enel ha distribuito dal 2001 in Italia per la gestione remota dei nuovi contatori elettronici. Rappresenta l’unico strumento di misurazione intelligente realmente in funzione in grande scala in tutto il mondo.
Più specificamente, il Telegestore è un insieme di dispositivi elettronici e software i cui elementi principali sono:
Il contatore elettronico;
Il concentratore è installato mediamente in sottostazioni di bassa tensione, raccoglie i dati registrati dai contatori collegati;
Il contatore elettronico;
Il sistema centrale per la gestione remota dei contatori, elaborazione dati di fatturazione, nonché per il monitoraggio della qualità del servizio.
Grazie all’infrastruttura di gestione remota, Enel può eseguire la comunicazione bidirezionale con i misuratori a distanza, in modo automatico e in qualsiasi momento. In particolare, il Telegestore permette di leggere facilmente il consumo dei propri clienti e gestire a distanza operazioni contrattuali.
Allo stesso tempo, può raccogliere i dati pertinenti sulla qualità della fornitura di energia elettrica durante il monitoraggio, in tempo reale, la continuità del servizio, intervenendo tempestivamente in caso di guasto della rete o malfunzionamenti.
Il Telegestore non è soltanto un sistema elettronico che consente la lettura remota dei consumi. Esso introduce anche un nuovo sistema di misurazione dell’energia bidirezionale (energia consumata ed energia che eventualmente verrà prodotta dal cliente). Inoltre, il Telegestore è completamente integrato nelle informazioni di sistema di Enel e migliora la rete elettrica come canale di scambio di informazioni. Quindi i clienti possono usare l’energia in modo più razionale e con maggiore consapevolezza. Il Telegestore è pertanto essenziale per realizzare un sistema
elettrico intelligente dove i consumatori ed i produttori di energia possono usufruire di servizi innovativi per migliorare l’efficienza energetica e proteggere l’ambiente.
